L’influenza

Il termine “influenza” deriva dal latino influentia, che significa “influsso” o “influenza”. Nel passato, si credeva che le epidemie di malattie, compresa l’influenza, fossero causate dall’influenza di corpi celesti, come la posizione delle stelle e dei pianeti, che si pensava avessero un effetto diretto sulla salute delle persone. Era una teoria comune nella medicina e nella cultura medievale.
Questa associazione tra il “cielo” e la malattia si mantenne fino al 1700.
Oggi, ovviamente, sappiamo che l’influenza è causata da virus e non da fattori astrologici, ma il termine è rimasto.
Come riconoscerla?
I sintomi variano da soggetto a soggetto ma i più comuni sono: febbre elevata, cefalea, dolori diffusi, raffreddore, tosse e mal di gola.
Le complicanze
Le sinusiti, le bronchiti, le otiti e le polmoniti, soprattutto nei soggetti più fragili e in chi la trascura non osservando le giuste precauzioni come il riposo in ambiente caldo, idratazione con acqua o bevande calde zuccherate, dieta leggera.
I farmaci
Tachipirina e Ibuprofene, se alla febbre si associa forte mal di gola o tosse di scarsa intensità.
Quando consultare il medico
Se la febbre si protrae oltre i cinque giorni oppure se vi sono manifestazioni diverse da quelle più comuni.
Prevenzione
Il vaccino antinfluenzale è un vaccino super sperimentato e si fa in autunno a qualsiasi età a partire dai sei mesi di vita.